Attività in Valle
Ecco cosa puoi trovare in Valle
Sport
Sci di discesa, sci d'alpinismo, cascate di ghiaccio, pattinaggio, ciclismo, mountain bike, pesca, windsurf, canoa, camminate a cavallo e tante altre attività.
Escursionismo
Cime imponenti, laghi cristallini, vie ferrate avvincenti e rifugi panoramici: il tutto circondato dalla maestosità del Monviso, il grande gigante di pietra che domina il nostro territorio.
Cultura
Nella Valle Varaita, storia, musei, e architettura si fondono in itinerari unici tra meridiane di Bellino, borghi alpini e circuiti mistà, offrendo un viaggio incantevole nella tradizione e nella bellezza.
Anima Occitana
Le tradizioni locali prendono vita attraverso festività coinvolgenti, balli appassionati e la vibrante melodia della musica occitana.
Gastronomia
Il vino, i piccoli frutti, i formaggi e le carni di qualità sono le perle della tradizione gastronomica locale, rendendo la cucina un'autentica esperienza di sapori raffinati e genuini.
Artigianato
Le botteghe e i laboratori artigianali di mobili rappresentano il cuore pulsante della tradizione locale, offrendo un affascinante percorso nel mondo dell'artigianato e della creatività.
Storia e Tradizioni
La Valle Varaita oltre ad un ingente patrimonio di architettura rurale è ricca di attrattive naturalistiche e culturali e conserva piccoli tesori d’arte.
Il periodo storico, cui appartiene la maggior parte di essi, è il Medioevo, in particolare l’epoca di dominio dei Marchesi di Saluzzo, grandi mecenati che, fino ai primi anni del Cinquecento, dominarono le terre della Valle Varaita da Verzuolo e Costigliole fino al Comune di Sampeyre.
Le suggestive tradizioni secolari, come la Baìo, una rievocazione affascinante dedicata alla cacciata dei Saraceni, insieme all’uso costante della parlata occitana, conferiscono a questa zona dell’alta valle un autentico e innegabile carattere di genuinità.
Intorno a te
In estate a soli 30 km, il valico internazionale del Colle dell’Agnello posto a 2744 metri di altitudine, mette in comunicazione l’alta valle Varaita e la Francia e costituisce uno splendido circuito automobilistico ed escursionistico di visita e scoperta delle valli francesi situate sull’altro versante, nel Parco Regionale del Queyras.
Con un bel percorso panoramico si può raggiungere l’abitato di Saint Véran sul versante francese, il comune più alto d’Europa.
Il colle dell’Agnello più volte Cima Coppi per i corridori del Giro d’Italia è diventato negli ultimi anni meta ambita del Tour de France.
Sampeyre, capoluogo della zona, offre tutti i servizi essenziali, tra cui medico, farmacia, guardia medica, servizio ambulanza 24/7, banca, autonoleggio e mercato settimanale. Per lo svago, ci sono circuiti escursionistici, percorsi MTB, piste da sci, pattinaggio su ghiaccio, mini golf, pesca, animazioni e museo etnografico. Con negozi e artigianato locali, Sampeyre unisce tradizione e modernità per soddisfare le diverse esigenze della comunità e dei visitatori.
Capitale prestigiosa del territorio dell’antica Castellata sotto il dominio del Delfino di Francia, per la sua bella posizione panoramica e per la sua altitudine, è base di partenza per escursioni, in particolare alla vasta cembreta del bosco dell’Alevè, ed ascensioni (al Monviso, Pelvo, Salza). Ospita un museo etnografico, il centro visite Alevè, il centro di documentazione Escarton e quello dedicato ai Santi del Popolo.
Una collana di 9 borgate di pietra incastonate nelle verdi pinete di larice. Particolare interesse riveste il ricco patrimonio di meridiane, recentemente restaurate e inserite in un suggestivo e affascinante itinerario. Proprio al Tempo e alle Meridiane è dedicato il museo in frazione Celle.
è l’ultimo comune della Valle Varaita che si incontra prima del valico per la Francia. È costituito da alcuni centri e numerosi nuclei, disposti a monte e a valle del lago artificiale di Castello. Merita senz’altro una visita il villaggio alpino di Chianale inserito nel circuito “I più bei borghi d’Italia”, la chiesetta di S. Antonio, di origine romanico-gotica, presenta uno splendido campanile a vela e un ciclo di affreschi recentemente riportato alla luce, risalente alla prima metà del XV sec. Un altare di legno policromo decora l’abside della parrocchiale di S. Lorenzo. Il museo del Costume e dell’artigianato tessile ospitato presso i locali dell’antica Missione Cappuccina di Chianale conserva una splendida collezione di costumi della tradizionelocale.
